15 nov 2022

TUTTI CONNESSI. ANCHE GLI OSPEDALI: LA FIBRA COME SERVIZIO ALLA COMUNITA’. Intervista a Rosario Crati, posacavi Cogepa

 


La fibra ottica, negli ultimi dieci anni, ha rivoluzionato le comunicazioni di rete. Grazie alla composizione dei cavi, che al loro interno contengono migliaia di sottilissimi filamenti di vetro protetti da una guaina isolante, è in grado di garantire rapidità di trasmissione dati, affidabilità della connessione e manutenzione minima.

A spiegarlo è Rosario Crati, posacavi Cogepa, 31 anni, residente a Casoria.

Lavoro in Cogepa da sei anni e dopo diversi incarichi ricoperti, nell’ultimo anno sono stato formato per la posa della fibra ottica cluster C&D e oggi sono impegnato sul cantiere di Gallinaro nella regione Lazio. Portiamo la fibra ottica nelle aree bianche, ovvero in quei paesi ancora non raggiunti dalla tecnologia. E’ una grande responsabilità ma allo stesso tempo ci inorgoglisce far parte di quel processo di innovazione che mette tutti i comuni sullo stesso piano”.

Il posacavi non è un mestiere semplice, ma anche nelle difficoltà, c’è chi riesce a vedere il lato bello di questa professione.

E’ sicuramente un lavoro difficile, che richiede forza fisica e resistenza. Ci capita spesso di lavorare in condizioni climatiche scomode, di dover camminare per lunghi tratti, anche chilometri, perché per prima cosa bisogna stendere il cavo fino alla fine della bobina. Non esistono pause perché preferiamo completare prima il lavoro e poi risalire i luoghi di montagna in cui ci troviamo. Collaborare, sentirsi squadra con i propri colleghi è il segreto per portare a termine gli obiettivi”.

È un errore pensare che le potenzialità della fibra ottica si fermino alla connessione internet. La fibra ottica viene utilizzata in molti settori diversi tra loro, tra cui la medicina.

Quando durante le operazioni di cablaggio portiamo la fibra in un comune, una caserma o un ospedale, proviamo grande soddisfazione. Lì, infatti, stiamo offrendo un grande servizio alla comunità, portare la fibra ottica in una struttura ospedaliera garantisce performance di altissimo livello, rendendo migliori diversi aspetti del lavoro sanitario. Lo smart working, la telediagnosi, i web meeting con specialisti in sedi differenti, lo scambio di informazioni (esami, radiografie…) tra reparti e con altri ospedali, sono solo alcuni esempi, ma la lista è lunga. Ecco perché quello che facciamo noi non si limita solo alla connessione internet ma ha risvolti molto più ampi e importanti”.

2 nov 2022

L’IMPORTANZA DEL TEAM WORKING (LAVORO DI GRUPPO): intervista a Stefania Grillo, dipende Cogepa in ambito fatturazione.

 

Una delle condizioni importanti per un’azienda è creare un ambiente di lavoro positivo. Ciò dipende dalle condizioni del luogo di lavoro ma soprattutto dal rapporto con i colleghi. A tal proposito Stefania Grillo, trentenne di Caserta, dipendente Cogepa, ci ha raccontato la sua esperienza diretta.

Lavoro in Cogepa da quattro anni. All’inizio di questa esperienza lavorativa ero impiegata presso la reception, poi sono stata trasferita in amministrazione e oggi mi occupo di fatturazione, in particolare per i fornitori. E’ un lavoro di controllo, verifica e riscontro che mi piace molto perché c’è sempre da imparare e da fare ogni giorno”.

Non è così scontato apprezzare il proprio ambiente di lavoro. E’ una condizione indispensabile per migliorare anche il business, in quanto i dipendenti che lavorano in un ambiente positivo tendono a essere più impegnati nel proprio lavoro. Inoltre, i luoghi di lavoro positivi hanno tassi di assenteismo più bassi, oltre ad abbassare il livello di stress. Questo determina un più facile raggiungimento degli obiettivi aziendali.

Sono assolutamente soddisfatta sia del ruolo che ricopro sia dell’ambiente in cui lavoro. Condivido la stanza con due colleghe, andiamo molto d’accordo. Considero la Cogepa, ormai, come la mia seconda famiglia anche per i rapporti che si sono creati con i colleghi”.

Lavorare in sinergia con i colleghi, nell’ottica di un buon team working (lavoro di gruppo) può essere determinante per portare un’azienda al successo. Non tutti lo sanno fare. Non tutti sono disposti a farlo, sebbene il concetto di squadra rafforzi l’identità di gruppo e migliori la produttività.


 

Ritengo che lavorare in gruppo o comunque collaborare con gli altri per un obiettivo comune sia stimolante per ogni tipologia di lavoro. La condivisione di un obiettivo, la divisione dei compiti, aiuta a non alimentare litigi e gelosie nell’ambiente di lavoro e a lavorare con serenità. E’ di fondamentale importanza”.

Nel mondo Telco, poi, sono diverse le divisioni all’interno dell’azienda e, pertanto, senza un collegamento tra i vari settori si rischia di perdere il filo.

Sin dall’inizio ho capito che senza dialogo e confronto non si va da nessuna parte. L’aiuto dei colleghi è molto importante per il raggiungimento di alcuni traguardi. E’ un’azienda, la nostra, che non si ferma mai, neanche durante il Covid ha avuto battute di arresto. Proprio per questo tutti noi corriamo con lei”.

 

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