22 dic 2022

IN COGEPA LA MIA SFIDA PROFESSIONALE: Intervista ad Andrea Flamini, giovane project manager dell’azienda

 


La speranza per un lavoratore è sempre quella di migliorare e crescere, ottenendo nel più breve tempo possibile una promozione e un salto di carriera, spesso però ci si trova ad aspettare moltissimo tempo prima di ricevere una promozione ed altre volte questo momento non arriva mai. Poi può succedere che la serietà e la passione per il proprio lavoro premino velocemente.

Andrea Flamini, classe ’97 di Spoleto è oggi project manager di Cogepa e si occupa della gestione per Open Fiber dei comuni dell’Umbria in cui è in atto il processo di ammodernamento della rete in fibra ottica.

“Lavoro in Cogepa da cinque anni e mezzo. Prima di ricoprire questo ruolo ho lavorato come assistente tecnico nel comparto Energy, occupandomi poi anche dei rapporti con Telecom. Sono p.m. dal mese di Dicembre e ritengo questo nuovo incarico una bella sfida sia a livello professionale che umano”.

E’ il primo lavoro per Andrea, ma con grande determinazione e impegno è riuscito a farsi apprezzare in azienda raggiungendo ruoli di responsabilità.

“E’ un lavoro che mi piace, soprattutto perché rendiamo un servizio alla comunità, portiamo innovazione in tanti luoghi di interesse e nelle case. Questo non significa che non sia difficile, che non si incontrino ostacoli, soprattutto nella gestione quotidiana dei problemi che possono emergere e che si devono risolvere per il raggiungimento degli obiettivi. E’ un lavoro che inizia alle 7 del mattino e termina la sera. Nel corso della giornata il mio compito è quello di gestire le squadre dei diversi cantieri e le richieste del committente”.

La gestione degli ‘imprevisti’ è all’ordine del giorno, ma Andrea ha un metodo infallibile.

 “Nessun obiettivo può essere raggiunto senza una squadra che lavora insieme, ognuno nel proprio ruolo. Il singolo da solo non va da nessuna parte. Questa è una regola che vale sempre. Grazie a questa collaborazione siamo arrivati a collaudare diversi comuni in Umbria e a far procedere spediti i lavori a Gubbio e a Norcia, così come nelle altre aree bianche dove porteremo la fibra ottica”.

 

16 dic 2022

TELCO PER L'ITALIA: COGEPA PRESENTE AL SUMMIT CON I MAGGIORI RAPPRESENTANTI DEL MERCATO

 

Cogepa in prima linea all’evento Telco per l’Italia, il summit promosso da CorCom-Digital360, con i rappresentanti del mercato e delle istituzioni. Presenti per l’azienda Vincenzo Paone, l’Amministratore delegato Massimo Mazzocchini e Luca Palermo, direttore commerciale.

La crisi macro-economica innescata dal conflitto in Ucraina impone una rinnovata “resilienza” in una fase di mercato già molto delicata per gli operatori, chiamati a investire nelle reti a banda ultralarga fisse e mobili, a rispettare le stringenti timeline delle gare Pnrr e contemporaneamente a far quadrare i conti.



La mancanza di manodopera è la questione più critica e urgente sul tavolo e sul cammino si aggiunge l’ostacolo del caro energia che sta già impattando a catena sul costo e il reperimento di molti materiali anche a causa delle difficoltà di approvvigionamento.

Sul tema, è intervenuto l’A.D. Cogepa Massimo Mazzocchini: 

Dal punto di vista del mercato, la situazione è simile per Tlc ed energia, con un incremento dei volumi che viaggia di pari passo con l’incremento dei costi. Quest’ultimo ci sta impattando, è vero, ma con i clienti siamo al lavoro per trovare soluzioni condivise. Altro problema è quello delle risorse, un fattore non tanto legato alla formazione delle stesse, che non richiede moltissimo tempo, ma proprio alla difficoltà di reperire figure sul mercato. Gli esperimenti tentati non stanno portando i risultati sperati, tanto che resta piuttosto alta la mortalità infantile, chiamiamola così, delle risorse chiamate a lavorare nei cantieri. E considerando i volumi e gli incrementi che sarebbero necessari, questo è un nodo critico decisamente importante. L‘input di risorse extra Ue potrebbe essere una soluzione possibile – ha chiarito l’ad -ma si tratta di un procedimento complesso da attuare come impresa singola: servirebbe piuttosto una soluzione concertata a livello di sistema di imprese o, ancora meglio, come sistema Paese”.

 Sulla reperibilità delle materie prime c’è bisogno di velocità.

"Una volta formate le squadre mi servono i mezzi, ma se questi arrivano quando il Pnrr è a metà della sua vita io non posso essere operativo. Bisogna invece agire in modo più strutturato sulla gestione degli impianti contrattuali, evitando eccessive esposizioni da parte delle aziende".

Il tavolo di lavoro composto da Mazzocchini (Cogepa), Stefano Andreucci (Juniper Networks), Lisa Di Feliciantonio (Fastweb), Andrea Falessi (Open Fiber), Andrea Fantini (Cloudera), Marcello Forti (Adva), Riccardo Mascolo (Ericcson Italia) e Claudio Santoianni (Nokia Italia) ha poi chiuso sulle nuove tecnologie di cloud e intelligenza artificiale, sempre più importanti per portare avanti i progetti di digital transformation.

6 dic 2022

FAMIGLIA E LAVORO, UN GIOCO DI EQUILIBRI: intervista a Carolina Ferraiuolo, dipendente acquisti Cogepa



“Il segreto è l’equilibrio”. Equilibrio è la parola chiave per gestire al meglio famiglia e lavoro. Carolina Ferraiuolo, lavora in Cogepa da quasi cinque anni ed è mamma di due adolescenti di 13 e 16 anni. Un doppio lavoro che se non trova il giusto ‘equilibrio’ può inficiare la serenità familiare e lavorativa.

Le giornate sono frenetiche, lunghe e spesso ci si perde tra le carte, ma non bisogna mai trascurare la famiglia. Sono arrivata in Cogepa nel 2018, in precedenza ho avuto un’esperienza lavorativa in un’altra azienda conclusasi con la mia prima maternità. Poi, per alcuni anni non ho lavorato, dedicandomi   completamente ai miei figli. Oggi è molto diverso. Più che sulla quantità cerco di puntare sulla qualità del tempo da trascorrere in famiglia, cercando di ritagliare degli spazi da condividere insieme”.

Carolina è referente acquisti materiali per Campania e Puglia, ma il suo percorso in Cogepa ha attraversato molti comparti e ruoli.

Prima mi occupavo del front office, poi ho assunto degli incarichi nell’ufficio personale e infine sono approdata nel mondo acquisiti. Ho attraversato varie fasi e ho conosciuto da vicino le diverse aree aziendali. Tutto è stato utile perché oggi ho una visione a 360°. Il mio lavoro comprende una serie di verifiche prima di procedere all’acquisto dei materiali, mi interfaccio con i fornitori, monitoro che le consegne arrivino in tempo. Ma non solo. Ci sono da gestire i materiali Fibercop e poi riepilogare le presenze di MOI e MOS, degli acquisti effettuati dai responsabili di cantiere…insomma c’è tanto da fare”.

Il mondo delle Telecomunicazioni è tutto da scoprire. E’ molto vario e talvolta complesso, di sicuro è fondamentale in questo momento storico e sociale.

Ho conosciuto questa realtà entrando in Cogepa. Si è aperto un mondo che oggi è parte integrante della nostra vita. Lo vedo attraverso i miei figli, con un semplice smartphone, ma anche attraverso la mia esperienza diretta con lo smart working”.

Equilibrio è anche la parola che dovrebbe regolare i rapporti con i colleghi. 

Ho un rapporto sereno con i colleghi. Capita di interfacciarmi con tutti, soprattutto con gli operativi, ai quali mi rivolgo sempre con grande disponibilità. La stessa che cerco di offrire alla mia famiglia, quando la sera rientro a casa. Insomma bisogna allineare tutto, con fatica, ma è importante mantenere gli equilibri, affinchè sia a lavoro che a casa non vi sia nessun allert…”. 

LA NOSTRA E’ UNA MISSIONE. ZIO E NIPOTE, DUE GENERAZIONI A CONFRONTO: intervista a Daniele Polizzotto, giuntista Co.ge.pa

Daniele Polizzotto ha 34 anni, suo zio Massimiliano 53. Entrambi si occupano dell’aspetto operativo per Co.ge.pa nei cantieri dell’Umbria, i...