GIORNATA MONDIALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO. D'AMBROSIO: "LA FORMAZIONE E' ALLA BASE DELLA SICUREZZA DEI LAVORATORI"

Stiamo facendo davvero tutto il possibile per prevenire gli infortuni? Questa è la domanda che ci siamo posti e che ci poniamo ogni volta che intraprendiamo una nuova avventura.

La sicurezza sul lavoro è un tema di grande attualità. Sul posto di lavoro si continua  a morire e i numeri delle vittime invitano ad una profonda riflessione. Dietro ciascun numero c’è, infatti, una persona, una storia, una famiglia. Assieme a tanti interrogativi che si rincorrono. Ecco perché è importante fermarsi a riflettere per ripartire con più consapevolezza e conoscenza.

In occasione della ‘Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro’, Cogepa non poteva mancare alla giornata di riflessione ‘Stop4Safety’, un incontro che ha coinvolto circa 24.000 colleghi delle imprese appaltatrici, sul tema della sicurezza sul lavoro.

Parliamone insieme a Vincenzo D’Ambrosio - Responsabile Qualità, Sicurezza e Ambiente Cogepa.

Quali sono i principali dpi da utilizzare?

In funzione delle attività da svolgere e al rischio esposto dal lavoratore vengono disposti i DPI da utilizzare durante l’esecuzione dei lavori. In linea generale i DPI più comuni sono l’abbigliamento da lavoro, le scarpe antinfortunistiche, i guanti da lavoro, mascherina, elmetto di protezione, otoprotettori e/o inserti antirumore, imbracatura e dispositivi per prevenire il rischio elettrico. 

Durante la Pandemia quali erano le modalità di lavoro nei cantieri? E’ stato difficile portare avanti i lavori?

Durante la pandemia è stato difficile, soprattutto nella fase iniziale, garantire la sicurezza dei lavoratori e quindi abbiamo disposto immediatamente un protocollo di sicurezza (SARS-CoV-2) atto a prevenire la diffusione del contagio. Le misure di prevenzione, nel rispetto dei decreti nazionali, hanno posto in essere azioni basate sulle indicazioni di ordine collettivo e quindi il controllo dell’accesso ai luoghi di lavoro, pulizia e sanificazione degli ambienti e attrezzature, precauzioni igieniche personali, dispositivi di protezioni individuali (mascherina), gestione spazi comuni, turnazione e smart working, gestione personale sintomatico.   

Quanto conta la formazione del personale?

La formazione del personale è la base della sicurezza dei lavoratori ed è la prima misura di prevenzione aziendale adottata all’interno della nostra organizzazione.

Quali sono i corsi promossi da Cogepa?

I corsi promossi non sono esclusivamente quelli inerenti alla salute e sicurezza sul lavoro, ma rivestono un ruolo di uguale importanza i corsi in materia di ambiente, di organizzazione e gestione aziendale e di partecipazione in genere.

Quali sono gli standard di qualità della Cogepa?

Oltre agli standard dettati dalle norme UNI ISO 9001 si fa riferimento per gli aspetti non disciplinati dalla precedente ad altre norme di settore.

Quali protocolli bisogna seguire per non avere impatti inquinanti sull’ambiente?

I protocolli previsti all’interno del nostro SGI (sistema di gestione integrato).

 

 

 

MASSIMO MAZZOCCHINI E’ IL NUOVO A.D. DI COGEPA. AZIENDA A CAPITALE ITALIANO CHE PUNTA A DIVENTARE RIFERIMENTO NELLE TLC

Massimo Mazzocchini, A.D. Cogepa Spa

Massimo Mazzocchini è il nuovo Amministratore Delegato di Cogepa Spa, azienda in forte espansione, che oggi punta a porsi tra le società di riferimento per le telecomunicazioni, energia e trasporti nel panorama nazionale. La sua è una carriera che vanta oltre 20 anni di esperienza nel settore delle telecomunicazioni in aziende a carattere multinazionale. Il manager approda in Cogepa, società a capitale interamente italiano, dopo una lunga esperienza di gestione dei rapporti con clienti chiave in Brasile, Cuba, Portogallo, Spagna, Albania, Grecia, Cipro, Malta ed Israele oltre che in Italia. 

Il suo percorso manageriale inizia nel 2001 in Siemens e, dopo aver ricoperto il ruolo di Vice President per l’area Mediterranea ed Amministratore Delegato di Nokia Italia per oltre 5 anni, è approdato in Huawei, con il ruolo di Deputy General Manager di Huawei Italia negli ultimi 2 anni.

 Il sodalizio con Vincenzo Paone, azionista di maggioranza Cogepa, sembra l’incastro perfetto. Da una parte le indiscusse capacità imprenditoriali di Paone, dall’altra l’operatività strategica di Mazzocchini dall’alto della sua esperienza maturata anche all’estero.

“Condivido con Vincenzo la mission principale dell’azienda: far crescere la struttura e il mercato indirizzabile. Entrambi abbiamo la volontà di disegnare insieme la strategia per raggiungere questo importante obiettivo”.

Una strategia che passa attraverso l’osservazione delle aziende più strutturate e la diversificazione del business. “La Cogepa è un’azienda che sta crescendo rapidamente e in quest’ottica non può non rivolgere lo sguardo verso le aziende più strutturate per migliorare i processi interni e quelli esterni, aprendo a nuovi mercati e segmenti d’impresa. E’ necessario consolidare il core business ma altrettanto importante è seguire i nuovi trend di mercato, come i servizi
connessi al cloud, attraverso la diversificazione”.

 La Cogepa spa, con 7 sedi operative ed una presenza importante nelle sue regioni “fortino” (Campania, Marche, Umbria e Puglia), punta a diventare player in tutto il Paese. “Siamo sicuramente sulla buona strada. Per centrare il nostro target - che punta ad incremento del fatturato del 15% su base annuale - è importante avere un obiettivo chiaro e condiviso, contare su una squadra coesa, con ruoli definiti e che abbia un forte attaccamento aziendale. Valori ben radicati nella cultura aziendale, che ho già riscontrato entrando in questa realtà.”.

Ma qualsiasi obiettivo non può essere raggiunto senza un grande lavoro di squadra. “Le maestranze, la forza lavoro, hanno un ruolo chiave in questa sfida e sono la nostra più grande risorsa”.