L’AZIENDA E’ UNA SCUOLA DI VITA. Intervista a Maria Angela Troianiello, impiegata Cogepa

“Sono approdata in Cogepa quando le donne impiegate si contavano sulle dita di una mano. Era il 2017, fui chiamata in azienda per sostenere il colloquio, dopo aver pubblicato il mio curriculum su Almalaurea”.

Maria Angela Troianiello trentacinquenne di Somma Vesuviana, laureata in Economia,  oggi si occupa della gestione dell’Albo fornitori Tlc. Una mansione che definisce ‘a metà strada tra impresa e committenza’.

“Attraverso l’albo fornitori attingiamo forza lavoro e allo stesso tempo diamo forza e lavoro alle imprese che collaborano con noi; imprese che devono possedere necessariamente particolari requisiti, quelli appunto richiesti dalla committenza. Prima di occuparmi di questo, però, sono stata impiegata presso vari uffici, dall’area legale all’ufficio Gare e ancora presso l’ufficio Qualità Sicurezza e Ambiente. Tutte esperienze formative che sono state per me una vera e propria ‘Scuola di vita’”.

E’ proprio sul campo, infatti, che si affinano le attitudini e le competenze. Proprio come una scuola di vita, che insegna, che forma, giorno dopo giorno.

“In azienda ho sviluppato le mie peculiarità e i miei punti di forza. Lavorare insieme ai colleghi, sperimentare diversi ruoli e mansioni, trovare soluzioni per il raggiungimento degli obiettivi forma il carattere di una persona e aiuta ad affrontare anche la vita in maniera differente. In poche parole, in questo ambiente, mi sto conoscendo su aspetti che ancora non avevo testato nella vita”.

La vita in azienda orienta al problem solving ma allo stesso tempo a essere più altruisti.

“Quando parlo di scuola di vita mi riferisco anche all’altruismo che alimenta in positivo i rapporti con i colleghi. Mi piace trasferire agli altri quello che so fare, non sono avara in questo. Sono socievole, anche se è umano svegliarsi qualche volta con la luna storta…capita a tutti!!”.

Sulle telecomunicazioni Maria Angela non ha dubbi. “Le telecomunicazioni sono il ‘fulcro’ di tutto, è un mondo che va avanti da sé e non subisce battute di arresto. Sono onorata di dare il mio piccolo contributo a questo settore così vitale per la società”.