29 mar 2023

L’APPRENDISTA: IL RACCONTO DI UN’ESPERIENZA. Intervista a Gianmarco Dezio.



Gianmarco Dezio, trentenne di Casoria, è impiegato presso l’azienda con contratto di apprendistato per tre anni. Questa tipologia di contratto prevede un periodo di formazione iniziale. Si tratta una forma di lavoro molto vicina ai giovani, in quanto consente loro di approcciarsi al mondo del lavoro mediante una formazione professionale con agevolazioni anche per le aziende.  Al termine del periodo di formazione, in accordo tra le parti, il contratto di apprendistato può trasformarsi in assunzione.

Prima di Co.ge.pa. ho lavorato per sei anni in un’azienda di materassi. Non conoscevo assolutamente niente del campo delle Telecomunicazioni e dell’Energia. All’inizio mi sentivo un po' spaesato, perché il cambiamento rispetto al precedente lavoro era stato drastico, un mondo completamente nuovo. Poi ho iniziato ad apprezzare l’azienda, il personale e i suoi tanti progetti”.

Gianmarco ha attraversato tutti gli step, da operaio ha avuto esperienze nel campo tlc ed energy e da cinque mesi è stato promosso Assistente Tecnico.

E’ stata per me una grande soddisfazione, un riconoscimento importante proprio perché sono partito da zero. Ho toccato con mano la fibra ma anche il mondo articolato e complesso che gira intorno all’energia. L’Assistente tecnico ha molte responsabilità, perché deve seguire l’andamento dei lavori di tutti i cantieri affinchè siano rispettate le scadenze, e seguire le squadre per le diverse esigenze o problematiche che si possono incontrare”.

Per il futuro la speranza di proseguire il percorso intrapreso all’interno dell’azienda.

“…e di crescere e imparare nuovi segreti del mestiere!”.

17 mar 2023

UNA VITA IN TRASFERTA: intervista a Pasquale Dalmini, Assistente Tecnico Cogepa

 




Pasquale Dalmini, classe ’92 di Somma Vesuviana è l’esempio di come si può crescere all’interno di un’azienda. Assunto in Cogepa nel 2009, subito dopo la maturità, è oggi assistente tecnico, dopo aver ricoperto molti incarichi e ruoli diversi fra loro.

Subito dopo il diploma ho iniziato quest’avventura in Cogepa. Sono stato operaio, giuntista, tirafili, macchinista, ho guidato tutti i mezzi, anche quelli pesanti fino ad arrivare ad assumere l’incarico di assistente tecnico. Oggi, sono laureando in Ingegneria civile e dell’ambiente”.

Attualmente Pasquale è impegnato in tre regioni, Umbria, Lazio e Marche sia per la gestione dei cantieri del mondo Energy sia Telco, un viaggio continuo, una vita in trasferta.

Sono 13 anni che lavoro in trasferta – ha spiegato – ogni settimana seguo i cantieri di mia competenza e faccio in modo che le giornate possano essere sempre più produttive. E’un lavoro di organizzazione che consiste nel fornire alle squadre tutto il necessario per poter operare al meglio. Se la nostra manodopera ha tutto quello che serve lavoriamo meglio e con più armonia. Fondamentale è confrontarsi, parlare, capire quali possono essere le difficoltà che possono essere risolte attraverso una dialettica continua. In fondo, lo so per esperienza, senza il gruppo e lo spirito di squadra non si va da nessuna parte”.

Come ogni lavoro anche quello dell’A.T. ha i suoi pregi e le sue difficoltà.

Sicuramente la più grande difficoltà è incastrare le varie attività lavorative, gestire le trasferte e far in modo che nulla venga tralasciato perché questo comporterebbe dei ritardi negli interventi che non possiamo permetterci. Un lavoro impegnativo che viene ripagato dalla soddisfazione di portare a termine un’opera grazie alle proprie direttive”.

Attualmente Pasquale è impegnato in Campania con la gestione di sei squadre operanti a Pomigliano, Casoria e Cercola, oltre al coordinamento dei cantieri fuori regione.

Ogni regione ha le sue peculiarità. L’Umbria ad esempio è un’area molto produttiva come tutti i territori dove la densità abitativa è contenuta. Questo ci permette di intervenire e di risolvere qualsiasi problema con velocità”.

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